Statua di Ulisse sotto il montone

Statua di Ulisse sotto il montone

Statua di Ulisse sotto il montone

Statua di Ulisse sotto il montone

Il gruppo scultoreo, che raffigura un possente montone al quale è aggrappata una figura virile, appare come una fedele trasposizione marmorea delle parole con cui l’eroe greco Ulisse narrò presso la corte dei Feaci la fuga dalla grotta del Ciclope: “Così tre montoni ciascun uomo portavano; io, poi,/ - c’era un ariete, fra tutta la greggia il più bello -/ per le reni afferrandolo, steso sotto la pancia lanuta/ stetti; e con le mani la lana meravigliosa torcendo/ stretta, mi tenni avvinto con cuore paziente” (Odissea, IX, 431 – 435). Il gruppo statuario proviene dalla Villa Albani, concepita dall’erudito Cardinale Albani come luogo di riscoperta dell’antico, in cui il mondo classico riluce grazie a una raffinata serie di citazioni. Ispirandosi agli antra Cyclopis, popolari in età ellenistica e successivamente replicati nelle ville romane, il Cardinale volle ricreare in una grotta artificiale uno tra i più celebri episodi omerici: la fuga dell’eroe greco Ulisse dall’antro del mostruoso Polifemo.

Inventario: MT 438

Materiale: Marmo bianco

Tecnica: opera scolpita attraverso l’uso di: subbie, scalpelli, gradine, raspe

Datazione: età imperiale

Provenienza: Villa Albani